Ad Gentes riprende a settembre. La pausa estiva sarà foriera di novità importanti per la nostra Regione e la nostra Catania. A partire da novembre avremo una raffica di elezioni: le regionali, le provinciali, le nazionali e le amministrative a Catania.
Non si è ancora definita la partita della presidenza della Regione: il centro destra non ha deciso se Musumeci li rappresenta tutti o è meglio una soluzione più moderata quale la candidatura di un centrista come Lagalla, La Via o D’alia. Il centro sinistra subisce la decisione della ricandidatura di Crocetta ed è ad oggi alla ricerca di una candidatura autorevole per risollevare le sorti dopo il gran rifiuto del palermitano Presidente del Senato Grasso.
La verità è che bisogna fare i conti con una politica che negli ultimi anni ha prodotto solo malcontento e nessuna reale prospettiva per il futuro. Non sono state risolte le vertenze storiche dei precari, non sono state utilizzate al pieno le risorse dell’Unione Europea, non sono stati del tutto risanati i conti, non e’ stato programmato un serio e accorto sviluppo economico per la Sicilia e i Siciliani. Il movimento Cinque Stelle ha scelto il candidato: Cancelliere. Non sappiamo oggi la portata dei 5 stelle e se veramente diventano il primo partito in Sicilia. Certo la gente al di là di ogni previsione e nel segreto dell’urna potrebbe ribaltare ogni sondaggio.
I Centristi si muovono con la certezza di essere proprio loro l’ago della bilancia ed è vero che con il loro 10% stimato, potrebbero far vincere o perdere la coalizione di centrodestra o centro sinistra..
Le Provincie ritornano, dopo l’abolizione voluta da Crocetta, a furor del popolo politico.
L’elezioni delle Provincie Regionale potrebbero tenersi all’inizio della primavera prossima cosi’ come le elezioni di Camera e Senato.
Dulcis in fundo abbiamo a Catania le amministrative con il rinnovo del Consiglio Comunale e del Sindaco. Riuscira’ Bianco ad essere rieletto o prevarranno altri possibili giovani candidati ?Tutto da vedere e dipenderà dai risultati elettorali delle Regionali.
La fibrillazione elettorale è iniziata con il caldo agostano, cominciano a definirsi gli schieramenti e le candidature, la politica non va in vacanza e sarà un crescendo fino a giugno del prossimo anno.
Noi invece andiamo in vacanza e ci rivediamo a Settembre. Vi auguriamo buone vacanze di riflessione e riposo e ricordatevi che dal prossimo settembre il cittadino elettore diventa improvvisamente protagonista sicuramente sino al giugno prossimo. Poi niente. Ancora Buone Vacanze !!!
Orazio D’Antoni