Questo mese, l’attività consiliare è stata interrotta per l’emergenza Coronavirus ma il Consiglio di Municipio ha continuato a lavorare, anche grazie allo “smart working” oltre che ad un controllo costante del territorio, per il bene del quartiere e dei cittadini catanesi.
In particolare, abbiamo riqualificato Piazza Croce Italiana, la piazza adiacente il complesso di Vulcania grazie ad una continua e costante collaborazione tra amministrazione centrale e municipi cittadini. A questo proposito, insieme al consigliere comunale Giovanni Petralia, abbiamo avviato questa operazione, e grazie agli operai che hanno reso possibile tutto questo stiamo operando per migliorare il volto di Catania con un processo che riguarda sia i grandi progetti, sia le piazze del nostro territorio.
Seppur in una situazione di assoluta emergenza, a causa del Coronavirus, abbiamo portato avanti anche i lavori di recupero dell’intero complesso di Vulcania dove gli operai della Multiservizi hanno provveduto alla cura del verde, alla potatura dei cespugli e all’eliminazione dei resti di bivacchi in piazza Aldo Moro e alla conseguente azione di bonifica, lavaggio e disinfestazione di tutta l’area.
Per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus, la sanificazione e igienizzazione del territorio ha già interessato anche altre zone come via Etnea, via Umberto, Corso delle Provincie, via Cesare Beccaria, via Cesare Vivante, Corso Italia e viale Vittorio Veneto e nei prossimi giorni andrà avanti nelle altre strade del quartiere.
Inoltre, ho chiesto all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine di potenziare i presidi nelle principali piazze e spazi verdi del III municipio per evitare l’assembramento di persone e la presenza di gente se non per motivi strettamente necessari e previsti dai decreti governativi. Piazza Aldo Moro, piazza Umberto, parco Falcone, piazza Verga, piazza Roma, piazza Michelangelo e piazza Trento sono alcuni dei luoghi non recintati o transennati che vanno accuratamente sorvegliati soprattutto nei fine settimana, attuando le precauzioni possibili per evitare altri contagi.
Tali controlli dovranno essere intensificati anche perché con lo stato di quarantena alcuni delinquenti approfittando delle strade deserte e, probabilmente nel cuore della notte, in questi ultimi giorni, sono entrati in azione portando via pneumatici e mandando in frantumi i finestrini di alcune auto parcheggiate. Per questo motivo ho chiesto al sindaco un potenziamento dei controlli nelle zone colpite dai furti e dagli atti vandalici nell’area della circoscrizione oltre a una forma di cittadinanza più attiva tra i residenti della zona. Paolo Ferrara