Continuano i lavori per la fase due e anche le attività consiliari sono riprese rigorosamente in “smart working”.
Gli operai del Comune sono stati al lavoro nei principali parchi e piazze di Borgo-Sanzio, come piazza Roma, Parco Falcone e Vulcania e anche al parco Gioeni per potare gli alberi e curare le aiuole, soprattutto in questo periodo di allergie da polline o di crescita di alcune piante che creano più di un problema all’olfatto dei nostri amici a quattro zampe. Il lento ritorno alla normalità, con conseguente ritorno alla vita aggregativa, pur nel rispetto delle normative per tutelare la salute dei cittadini, ci impone una serie di attività che prevedono anche la manutenzione di strade e altre iniziative legate al progetto di cittadinanza partecipata che stiamo portando avanti da oltre due anni.
Anche la riapertura della linea metropolitana a Catania è stato un importante segnale di lento ma costante ritorno a quella normalità che tutti noi auspichiamo in quanto si tratta di un servizio vitale per l’intera città. Da sempre il territorio di “Borgo-Sanzio” è caratterizzato da un forte pendolarismo. Con la forte riduzione dell’ utenza sui mezzi dell’Amt, ovvero meno di una dozzina di persone a bordo, la metropolitana aiuterà i catanesi a spostarsi da una parte all’altra della città in totale sicurezza.
Ho anche incontrato alcuni rappresentanti del mondo delle palestre e dei centri fitness presenti nel territorio di “Borgo-Sanzio”. Si tratta di imprenditori che, prima della quarantena, creavano un circolo virtuoso con un indotto economico e sociale che si ripercuoteva nella circoscrizione. Servono regole chiare per poter ripartire subito e salvare così dal baratro tantissimi imprenditori in quanto il mondo delle palestre e dei centri fitness rischia di subire un colpo tremendo.
Infine, continuano i lavori per l’attivazione di una cabina di regia, in cui coinvolgere volontari e istituzioni, per avviare un servizio di centro ascolto mirato alle problematiche relative allo “stress da quarantena”, creando una task force di esperti che gratuitamente assista i cittadini che ne faranno
richiesta da remoto, tramite telefono o videoconferenza o di presenza rispettando strettamente le disposizioni di sicurezza richieste. Paolo Ferrara