Questo mese abbiamo presentato, dopo un mese di lavoro, progettazione e confronto con tutti i soggetti partecipanti, il progetto di supporto psicologico “AudenCTes”, presso la sede del III municipio di Catania. L’iniziativa prevede la creazione di una “task-force” di esperti che per un mese e mezzo fornirà un servizio di ascolto e aiuto, in modo assolutamente gratuito, a tutti coloro che soffrono di disturbi e ansia legati allo stress post-quarantena dovuto all’emergenza Coronavirus. Si tratta di un’idea sviluppata con il preciso obiettivo di venire incontro alle esigenze della gente, trovatasi di fronte ad una situazione di emergenza mai affrontata prima. All’incontro sono intervenuti, alternandosi al tavolo della conferenza, l’assessore ai Servizi Sociali Giuseppe Lombardo, l’assessore al Decentramento Alessandro Porto, i rappresentanti dell’Università di Messina con il Prof. Salvatore Settineri, il coordinatore dr. Emanuele Merlo e il dr. Marco Pappalardo, i componenti dell’associazione “Pronto Soccorso Psicologico Italia” (fondata dal dr. Tommaso Careri e dr. Mariano Indelicato), Giuseppe Sotera Senatore Accademico Unict e gli esperti di Software Engineering Italia (società che opera nel settore dell’innovazione dirompente e tecnologie informatiche e di comunicazione di ultima generazione). Il progetto “AudenCTes” prevede l’attivazione di una linea telefonica di specifica con cui sarà possibile accordare un contatto che permetterà l’avvio del supporto psicologico. Il delegato al Primo Contatto e i professionisti abbinati affronteranno insieme ai beneficiari le tematiche che attualmente risultano essere salienti, insieme al disagio vissuto e alla possibilità di fronteggiarlo. I beneficiari potranno accedere al servizio da Lunedì 8 Giugno 2020 tramite il Punto Primo Contatto (tel. 095 508537) che è disponibile nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00, martedì e giovedì dalle 16 alle 18. Dopo il primo contatto, gli utenti avranno accesso al massimo a 4 sessioni di supporto, in base all’esigenza e al parere del professionista che opererà, in orari concordati secondo il calendario del servizio.
Inoltre, abbiamo anche provveduto alla bonifica dell’area verde in via Fimia, situata a pochi metri da piazza Aldo Moro, che, causa i mesi di quarantena, risultava essere piena di erbacce secche con relativo pericolo di possibili incendi.
Infine, abbiamo sposato il progetto “Catania aiuta a donare” della IV Commissione “Sanità” del Comune di Catania con ben due tappe nel nostro Municipio, entrambe in Piazza Verga, per raccogliere le donazioni di sangue dei tanti volontari venuti nelle due giornate e sensibilizzare sul tema i più giovani.
Paolo Ferrara