Questo mese ho avuto innumerevoli dialoghi con comitati e associazioni della zona inerenti lo slargo di Via Ala, situato tra Via Rosselli e Via Beccaria. Tale spazio è estremamente ampio e si potrebbe prestare a molti scopi: da una parte potrebbe essere destinata a parcheggi mentre, la zona est, potrebbe diventare un’area gioco per i ragazzi del quartiere. In passato, infatti, ha pure ospitato un campo di bike polo con tanto di competizione nazionale a squadre. Oggi basterebbe recintare lo spazio dotandolo di panchine e playground per renderlo uno spazio aggregativo importante.
Sono arrivati i risultati della votazione online per il progetto “democrazia partecipata” 2020 che ha stabilito come i catanesi non vogliano più discariche abusive nelle proprie strade, nelle piazze e perfino dentro i parchi. A questo proposito già lo scorso settembre il consiglio del III municipio di Catania aveva indicato come zone da monitorare a “Borgo-Sanzio” la via dei Salesiani, via Orto Limoni angolo via Calatabiano, via Canfora angolo via Scandurra, via Palazzotto angolo via Fimia e via Grotte Bianche all’altezza di via Sisto e adesso sarà mia premura stabilire un filo diretto con l’assessore all’Ecologia Cantarella per attivare gli iter necessari a istallare le telecamere di sicurezza, le quali possono essere efficaci anche per combattere fenomeni di microcriminalità come il furto dei tombini avvenuto in questi giorni nella Circonvallazione all’altezza del Tondo Gioeni.
Infine, ho chiesto la risoluzione della problematica del cantiere abbandonato da troppo tempo in un ampio tratto di marcia-piede in Via Salvatore Paola, dove alla problematica di sicurezza si aggiunge quello di igiene e decoro, come dimostrano le sterpa-glie presenti.
Paolo Ferrara