La supplenza del volontariato
Più che una segnalzione è un grido d’allarme, quello che sale dai quartieri popolari, specie del Centro Storico come la Salette.. Un grido di allarme e di disperazione ma anche di rabbia per le difficoltà con le quali, giorno dopo giorno, si trovano a scontrarsi quanti con amore e solidarietà cercano di arginare la deriva che colpisce, in maniera sempre più pesante, crescenti porzioni della popolazione. Sia della vecchia e tradizionale popolazione sia della nuova che, ormai, assume valori e consistenze decisamente preoccupanti.
I presidi alla disperazioni sono i soliti e, alla Salette, in primo luogo, i salesiani ed i volontari che lì operano. Non sempre, però, con adeguato successo. Perché la gravità delle sitituazioni e la sordità delle Istituzioni vanifica il loro encomiabile impegno. Lo Sportello SPES e la Conferenza di San Vincenzo si prodigano ad inventare ed approntare risposte che, però, non sempre e, comunque, non compiutamente, riescono a soddisfare i bisogni dei vecchi residenti e dei tantissimi immigrati che ormai abitano il quartiere.
Alla fine il ruolo di supplenza del volontariato risulta inadeguato ai reali problemi della gente mentre sarebbe necessario un supporto ai loro sforzi ed al loro impegno. Che gli amministratori in carica –di-stratti da ben altre vicende- non sono capaci di saper dare.
Mimmo Costanzo
Via Palermo, una strada dimenticata
Leggendo la stampa di alcune settimane addietro si può notare l’intervista al Sindaco Raffaele Stancanelli dove dichiara che sono stati stanziati circa un milione di euro per riparare danni nelle strade catanesi.
Si apprende che sono state riparate 8.055 buche con 1.800 richieste di intervento per la riparazione al manto stradale, con circa 70 Km di strade “ri-asfaltate” e dopo la metanizzazione.
Tutto molto bello si direbbe, ma gli abitanti del quartiere delle vie limitrofe a Via Palermo si chiedono ancora quando toccherà a questa via che percorsa in lungo ricorda certamente un circuito di Rally, certo non si può dire che non sia una via d’ingresso, anzi, è una via che all’uscita dalla tangenziale da il “benvenuto” in città indirizzando le persone verso il centro storico di Catania, è anche una via molto transitata visto il maestoso ospedale Garibaldi costruito da qualche anno (ospedale che crea spesso problemi di viabilità, di cui magari avremo modo di parlare in altri articoli).
Ci auguriamo con quest’ennesima segnalazione che anche il manto di via Palermo (così come le vie limitrofe) possano ricevere la manutenzione promessa dal Sindaco Stancanelli e che chi vi circola non debba fare i “salti” e gli “slalom” tra buche e dislivelli, con buona pace degli ammortizzatori delle macchine e con la grande pericolosità per chi viaggia in moto.
Verremo ascoltati ? speriamo !
Francesco Rao