Nei messaggi augurali inviati ai miei sette amici, formulavo come l’Avvento è Speranza che promuove la Sapienza.
Su questa Virtù Teologale vorrei un tantino soffermarmi, quale Augurio per il Nuovo Anno.
Una volta nei vecchi calendari campeggiavano l’immagine di un bambino a Gennaio e d’un vecchietto col bastone a Dicembre. Oggi il Graphic Design propone calendari personalizzati, sponsorizzati ecc. Ma come vola davvero il tempo, ed è già trascorso un anno dalla nostra iniziativa editoriale. E’ andato via in un battibaleno. Strano come corre il tempo quando non lo si pensa, perché immersi nel lavoro (chi ce l’ha), nei pensieri, nelle difficoltà, nelle gioie (a dir il vero poche), tra gli affanni quotidiani e gli affetti familiari.
Era davvero il caso soffermarsi e riflettere su cosa potere augurare per il Nuovo Anno a tutti i miei amici. Provando a ragionare, notiamo che siamo carenti della conoscenza, dello stato di bisogno più elevato delle umane e divine cose, della prudenza, della capacità di discernimento, del livello e dello stato della nostra dottrina, del profondo sapere…. Tutto questo si chiama SAPIENZA.
Dunque, quale migliore occasione, per il nostro collettivo, per la nostra Comunità o grande “Famiglia” costruita intorno a Orazio D’Antoni, di dedicare quest’anno alla Sapienza! A Capodanno, complice la bella mattinata di sole, ho aperto finestre e balconi per fare entrare aria fresca e nuova, oserei dire sapienziale, quale buon auspicio per la mia e le altre famiglie che condividono i segni di Speranza.
Intanto si avvicinano a grandi passi diverse competizioni elettorali. Quale migliore occasione e necessità di un ottimo discernimento, di scelta politica indirizzata, se non quella guidata, indirizzata, mediata, dal nostro leader Orazio D’Antoni ? Indubbiamente, il nostro caro Orazio, farà una scelta concettuale, onde evitare derive incontrollabili, quale committente (ci ha sempre messo la faccia), per consentirci il mantenimento di una immagine pulita, onesta e trasparente. Sicuramente ci condurrà oltre la facciata, per essere civicamente presenti. Sarà questa la nostra foto, corredata da accessori ed abbigliamento, unici e non barattabili, ovvero i valori che profumano di Dignità, Onestà e Rispetto per gli altri, fondamenta essenziali per il bene comune, oggi tanto desiderato, quanto calpestato.
Vorrei concludere, integrando la mia esortazione, con una puntatina ricavata dalla Sacra Scrittura, a sostegno della nostra scelta sulla ricerca della Sapienza : “Chi si leva per essa di buon mattino, non faticherà. La troverà seduta alla sua porta.” (Sap. 6,14). Proviamo, allora, a porgere l’orecchio a questo dono dello Spirito Santo. Diventeremo Saggi. Sarà il nostro regalo, nascosto sotto l’albero, che l’Anno Nuovo ci svelerà.
Buon Duemila e 13 (fortunato!) A TUTTI.
Piero Privitera |