Ha vinto, con un risultato sorprendente, al primo turno Enzo Bianco.
Si aspettava il ballottaggio ma scelta dell’Articolo 4, la lista del-l’on.Leanza, di correre con Bianco è stata determinante.
Il vincitore di queste elezioni Amministrative è sicuramente questa lista, frutto di un aggregazione di uomini e donne che credono in questo progetto.
Un progetto che parte da Palermo e arriva Catania e alle altre provincie della Sicilia. Un movimento che viene dal basso e che ha avuto il coraggio di uscire dal condizionamento romano dei partiti tradizionali.
Prestissimo sarà celebrato il congresso con l’approvazione dello statuto.
E’ la vera novità nel panorama politico siciliano.
Ma veniamo alle elezioni di Catania.
Un analisi attenta del voto e degli eletti conferma che ancora una volta hanno vinto coloro i quali lavorano a stretto contatto con la gente, coloro i quali sono titolari di Patronati o espressione di cordate organizzate di questo o di quell’altro leader politico con le megasegreterie attrezzate alla gestione del potere per lunghi anni.
E’ vero rinnovamento?
Ci sono tra gli eletti volti nuovi e giovani entusiasti insieme a vecchi marpioni da anni nei consigli comunali.
E’ vero rinnovamento?
Cosa farà questo nuovo consiglio ?
Riuscirà ad approvare il Prg ? Prg che si trascina dal 1993, quando iniziò il lunghissimo iter per l’adozione ed era proprio sindaco Enzo Bianco.
Sono passati venti lunghissimi anni e ancora parliamo di Prg…
La città aspetta, lo sviluppo economico è al palo.
Saprà Bianco riproporsi in maniera intelligente per il futuro di Catania puntando sui fondi dell’Unione Europea, sulla Regione Sicilia del presidente Crocetta.
Riuscirà il Sindaco e la sua giunta insieme al Consiglio Comunale a pensare positivo a dare speranza a questa città ?
Ma soprattutto riuscirà Enzo Bianco,adesso che è diventato Sindaco, a pacificare, a dare e garantire serenità a questa città che ha vissuto in tempi recenti di scontri di potere, di faide e di contrapposizioni ?.
Ce la farà ? Lo vedremo.
Orazio D’Antoni